In onore di Dino Gassani, eroe dell’Avvocatura Italiana, medaglia d’oro al valor civile

Cerimonia di intitolazione all’avv. Dino Gassani dell’Edificio A della Cittadella Giudiziaria di Salerno

Il 24 maggio 2023 presso l’Aula Magna del Tribunale di Salerno, la Corte di Appello di Salerno, presieduta dalla Presidente Cons. Iside Russo, di concerto con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno con il Presidente Avv. Gaetano Paolino, hanno svolto una cerimonia particolarmente emozionante per ricordare la memoria del compianto avv. Leopoldo (Dino) Gassani, assassinato insieme al suo segretario Pino Grimaldi, nel suo studio il 27 marzo 1981 ad opera della NCO di Raffaele Cutolo.

Anche la Procura Generale ha partecipato con il Procuratore Leonida Primicerio.

In sala tanti avvocati e magistrati che conobbero Dino Gassani, da tutti ricordato come un oratore di eccezionale bravura e umanità.

L’evento è stato bellissimo. In sala anche Enzo Todaro, decano dei giornalisti salernitani, e i magistrati Claudio Tringali, Bruno de Filippis, Giovanni Pentagallo, l’avv. Rino D’Alessio e poi cancellieri e funzionari di cancelleria.

L’inizio della cerimonia

Ha aperto la manifestazione la Presidente Russo che ha illustrato i motivi della decisione di intitolare la parte più importante e significativa del Palazzo di Giustizia a Dino Gassani.

“Dino Gassani è stato un esempio per tutti, un martire della giustizia, un uomo da ricordare. La memoria è un valore. Una realtà senza memoria non ha radici e non ha futuro.”

Stesse parole commosse ha espresso il Procuratore Generale Leonida Primicerio.

E poi l’intervento del Presidente del Consiglio dell’Ordine avv. Gaetano Paolino che ha ricordato con commozione il sacrificio di Dino Gassani, come un eroe volontario del secolo scorso. Un grande penalista, che come anche il Presidente della Repubblica ha rimarcato quanto conferì la medaglia d’oro al valor civile a Dino Gassani, scelse di morire per non piegarsi alle minacce della malavita organizzata.

Poi il ricordo toccante di un eterno principe del Foro, avv. Aldo di Vito, che con una eloquenza elegante e forbita di altri tempi, si è inchinato al sacrificio del collega scomparso.

Dopo ogni intervento ci sono stati applausi a scena aperta.

Infine, l’intervento toccante del primogenito di Dino Gassani, avv. Gian Ettore Gassani, ormai noto in tutta Italia, che ha ricordato il sacrificio di suo padre e la solitudine della sua famiglia dinanzi ad una tragedia infinita.

Gian Ettore Gassani ha ricordato gli anni di piombo, le sentenze di condanna nei confronti del mandante (Raffaele Catapano) e degli esecutori materiali del duplice omicidio (Antonio Cuomo e Antonio Schirato), tutti condannati all’ergastolo in via definitiva.

Ha poi ricordato la madre Luisa Fiori, donna di grande coraggio, rimasta vedova giovanissima, capace di sopportare tutte le responsabilità per aiutare i suoi figli, Gian Ettore e Luigi, oggi entrambi avvocati.

Infine Gian Ettore Gassani ha ricordato il compianto avv. Pasquale Franco, che fu il suo maestro di professione e di vita nei prima anni di carriera forense.

“Papà, Dino Gassani, non soltanto è eroe di una regione o di una città. E’ un eroe nazionale. Già il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma gli tributò un ricordo meraviglioso con l’avv. Giovanni Aricò, alla presenza del Capo dello Stato. Presto costituirò una fondazione in onore di Dino Gassani, affinché il suo sacrificio possa essere sempre di esempio per tutti, perché Dino Gassani è l’orgoglio di una intera nazione.”

Galleria fotografica della cerimonia